Fosse la volta buona?

Ho fatto un programma di studio: non l'ho rispettato.
Ho litigato col Maestro: abbiamo fatto pace.
Ho iniziato il corso di yoga: oltre me ci sono solo due signore che hanno minimo 65 anni l'una.
Stamattina non ho sentito la sveglia.
E proprio quando penso che gira tutto nel verso sbagliato...ecco una prospettiva nuova, imparare qualcosa di entusiasmante, magari gudagnarci qualcosa, conoscere gente che a pelle mi sembra davvero giusta... insomma fare qualcosa che mi piace arrotondando qualche soldino e allo stesso tempo frequentare persone nuove e stimolanti.
Che dire di più... speriamo bene ;)
Ogni tanto un colpo di fortuna non guasta!

Una domenica come tante

Siamo troppo diversi io e lui.
E' qui di fronte a me, seduto sul divano a leggere... e vorrei mandarlo a quel paese per quanto mi fanno stare male le nostre differenze. E' domenica pomeriggio e il massimo che sono riuscita a strappargli è stata una passeggiata di 20 minuti e tre isolati per poi rituffarci nel silenzio di casa, con lui che studia e io che mi faccio le mie belle seghe mentali!
Forse lo invidio nella sua indifferenza al mondo.
Sembra che non abbia bisogno di nessuno
...a differenza di me. Di me che invece ho paura di RIMANERE sola, di ESSERE sola.
Non sopporto di vederlo li, chiuso nel suo mondo, a desiderare solo di non essere disturbato...mentre studia, mentre legge, mentre suona, mentre ascolta la musica. Sto fisicamente male per questa differenza che è anche distanza. Mi fa paura. Ho bisogno di contatto.

Beh?!

Le mie dita dimagriscono e le mie cosce ingrassano...
che succede?
Ok che nel forno c'è una squisita torta cioccolato e arance candite, ma dico... se proprio le cosce devono ingrassare che almeno le dita rimangano com'erano prima così  non devo dire addio all'assortimento di anelli etnici accumulato in anni di sacrifici! Perdindirindina!